Cittareale

Il paese di Cittareale nasce nell'antico Vicus Phalacrinae, villaggio in cui nell'anno 9 d.C. nacque Tito Flavio Vespasiano, imperatore romano e padre di due figli anch'essi imperatori, Tito e Domiziano. La zona è conosciuta oggi come la Valle Falacrina. Cittareale sembra essere sorta sulle rovine della mitica Apolline, fondata sui resti di un tempio fatto erigere da Vespasiano in memoria della madre Polla, poi distrutta dai Saraceni. Nella seconda metà del trecento il paese già aveva preso le sue forme e lo dimostra un atto notarile del 1375 dove vengono nominate le chiese di S. Pietro, S. Antonio e S. Spirito di Civita Reale. Dopo l'annessione al Regno d'Italia, avvenuta nel 1860, Cittareale fu compresa nella provincia dell'Aquila fino al 1927, anno in cui passò alla neo istituita provincia di Rieti.

Siti di interesse

•   Scavi di Falacrinae

Dal 2005 al 2012 il Comune di Cittareale ha promosso sette campagne di scavi archeologici in collaborazione con L'Università di Perugia, la British School at Rome e la Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio.